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Orario Sante Messe
Messe feriali: 9:00 - 18:00 Messe festive: 8:00 10:30 - 12:00 - 18:00
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Liturgia delle ore
Ufficio letture e Lodi: 7:15
Vespri: 18:30
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Adorazione
Venerdi: 21:00
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Santo Rosario
9:30 - 17:30
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Gesù Cristo è sacramento cioè segno efficace nella sua persona e nella sua azione. Egli è segno del Padre, è rivelatore del Padre che nessuno a mai visto, è incontro della divinità con l'umanità.
Quanto Gesù Cristo ha compiuto di salvifico (sacramenti della vita di Cristo) è trasfuso nei sacramenti della vita in Cristo, quali sono i sette sacramenti che Egli stesso ha lasciato alla sua Chiesa.
Il concilio di Trento ha riconosciuto dogma di fede che i sacramenti sono sette: battesimo, confermazione, eucaristia, penitenza, estrema unzione, ordine e matrimonio, precisando che essi sono stati istituiti da Cristo.
La Chiesa ha riconosciuto una certa analogia tra la vita spirituale e la vita naturale, perciò è stata formulata una scala di priorità:
L'ordine seguito permette di vedere che ogni sacramento ha il suo posto e la sua funzione nell'organismo sacramentale.
L'Eucaristia è il coronamento dei sacramenti che fanno il cristiano, ad essa sono ordinati tutti i sacramenti.
Per comprendere il significato pieno di un sacramento è di grande utilità vedere il posto e il significato che esso ha nella storia della salvezza, cogliendo il nesso che lo unisce alle azioni e agli interventi divini nell'antica alleanza, che hanno il loro compimento nel Nuovo Testamento.
SACRAMENTI DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA
Battesimo, Confermazione ed Eucaristia sono considerati i sacramenti dell'iniziazione cristiana perché costituiscono i fondamenti della vita cristiana, in quanto introducono compiutamente gli uomini nel mistero di Cristo e della Chiesa.
Questa scelta metodologica recepisce il concetto tradizionale di iniziazione cristiana, sulle orme del concilio: sottolinea l'iniziativa di Dio, senza escludere la necessità di un cammino graduale di fede; afferma l'unità dei tre sacramenti e la loro reciproca connessione, che comporta una determinata successione rituale.
Difatti, non si parla più di dottrina, di catechismo, di catechesi o di preparazione al battesimo, alla cresima o alla prima comunione, ma si utilizza il termine "catecumenato" cioè "un cammino per diventare cristiani".
Non è dunque automatico diventare cristiano: è una scelta di aderire a una persona, Gesù; è una conversione ad una proposta di vita scaturita dal messaggio di Gesù trasmesso da coloro che ne furono testimoni.
Quindi compito prioritario della nostra comunità diventa: "fare i cristiani". E questo compito prioritario va sotto il nome di "iniziazione cristiana".
In prospettiva catecumenale , il cammino va scandito in tappe e soprattutto bisogna integrare tra loro le varie dimensioni della vita cristiana: conoscere, celebrare e vivere la fede coinvolgendo la famiglia nella formazione.
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